mercoledì 17 ottobre 2007

Tar Liguria: un'ordinanza che fa discutere

NUMERO CHIUSO A MEDICINA. Il ricorrente chiedeva al Tar Liguria di annullare l'intera graduatoria nazionale. Il Tar non ha dichiarato inammissibile il ricorso (come alcuni si sarebbero aspettati) ma anzi ha chiesto di integrare il contraddittorio attaverso la notificazione per "pubblici proclami": una procedura che prevede la pubblicazione del provvedimento sulla Gazzetta ufficiale per informare i controinteressati dell'esistenza del ricorso. Il fatto è che l'eventuale accoglimento del ricorso avrebbe effetto su tutta Italia...

* * *

REPUBBLICA ITALIANA
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria
(Sezione Seconda)
ha pronunciato la presente
ORDINANZA
Sul ricorso numero di registro generale [...]
contro

Ministero dell'Istruzione dell'Universita' e della Ricerca, in persona del ministro in caricaUniversita' degli Studi di Genova, in persona del Rettore in carica, rappresentati e difesi dall'Avvocatura dello Stato di Genova, con domicilio presso l’ufficio;
nei confronti di

[...]

per l'annullamento
previa sospensione dell'efficacia,

del provvedimento di non ammissione dell’interessato al corso di studio per il conseguimento della laurea specialistica in medica e chirurgia;
dell’atto 14.9.2007, con cui il ministro competente ha invitato all’annullamento delle prove sostenute presso l’università di Catanzaro
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Visto l'atto di costituzione in giudizio del Ministero dell'Istruzione dell'Universita' e della Ricerca;
Visto l'atto di costituzione in giudizio del Universita' degli Studi di Genova;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 27/09/2007 il dott. Paolo Peruggia, comparsi gli avvocati [...];
Rilevato che l’apprezzamento, anche incidentale della domanda proposta presuppone l’integrità del contraddittorio;
rilevato che tale situazione va estesa a tutti i candidati ammessi in Italia al corso di laurea di che trattasi, atteso il tenore della domanda proposta, con cui si chiede l’annullamento degli atti anche ministeriali con cui si è fatto fronte alla anomala situazione verificatasi in taluni Atenei;
ritenuto pertanto necessario fissare il termine del 20 novembre 2007, perché l’interessato dia corso alle necessarie attività integrative del contraddittorio, con le modalità previste dall’art. 150 cpc, visto il numero dei soggetti controinteressati;

P.Q.M.

respinge allo stato la domanda cautelare proposta;
dispone che il ricorrente integri il contraddittorio con le modalità esposte in parte motiva;
rinvia alla camera di consiglio del 6.12.2007, ore 9.30 per la decisione sulla domanda cautelare proposta.

Così deciso in Genova nella camera di consiglio del giorno 27/09/2007 con l'intervento dei signori:

Enzo Di Sciascio, Presidente
Antonio Bianchi, Consigliere
Paolo Peruggia, Consigliere, Estensore

* * *

Aggiornamento del 13 novembre 2007

Pubblichiamo l'avviso apparso sulla gazzetta ufficiale del 13 ottobre 2007. Nel comunicato si possono leggere i motivi del ricorso.

[...] con ricorso al TAR Liguria n. 771/07 contro
il Ministero dell'Universita' e della Ricerca e contro l'Universita'
degli Studi di Genova, premesso di aver partecipato nel settembre 2007
alle prove di ammissione al corso di laurea specialistica in Medicina
e Chirurgia presso l'Universita' di Genova e di non averle superate
ha chiesto l'annullamento, previa emissione di provvedimenti
cautelari, del provvedimento di sua non ammissione al corso di laurea
suddetto, della lettera del Ministro dell'Universita' e della Ricerca
14 settembre 2007 di invito all'annullamento delle prove di ammissione
al corso di laurea specialistica in Medicina e Chirurgia presso
l'Universita' di Catanzaro, nella parte in cui analogo provvedimento
non e' stato assunto, in particolare, verso l'Universita' di Genova,
nonche' del provvedimento di convalida delle prove selettive svolte
presso l'Universita' di Genova;

il ricorrente lamenta, quanto allapropria mancata ammissione,

1. eccesso di potere per illogicita',
violazione del principio di imparzialita', trasparenza e buon
andamento, par condicio, eccesso di potere per disparita' di
trattamento, sotto il profilo dell'accertata diffusione delle
soluzioni dei test validi in tutta Italia;

quanto alla illegittima convalida delle prove svolte a Genova;

2. eccesso di potere per
illogicita', violazione principio di imparzialita', trasparenza e buon
andamento, par condicio, eccesso di potere per disparita' di
trattamento, per essere stata ignorata la certa diffusione in tutta
Italia delle soluzioni dei test;

3. eccesso di potere per illogicita',
violazione principio imparzialita', trasparenza e buon andamento, par
condicio, disparita' di trattamento, violazione art. 3, D.M. 17
maggio 2007, per l'assegnazione di nuovi test differenti da quelli
obbligatoriamente unici in tutta Italia;

4. violazione decreto
ministeriale 17 maggio 2007, illogicita', violazione principi di par
condicio, per annullamento di due dei test e conseguente misurazione
punteggi su numero di test difforme da quello di norma. [...]
* * *
Aggiornamento del 12 dicembre 2007
L'ordinanza sospensiva è stata respinta, con la motivazione che "nel bilanciamento dei contrapposti interessi, appare allo stato prevalente la situazione di coloro che hanno legittimamente conseguito l’ammissione al corso di laurea in questione". La sentenza è stata pubblicata il 6 dicembre. Anche il Tar Liguria segue la scia del Tar Lazio.

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