giovedì 31 gennaio 2008

Chewing gum: Mastica che ti passa...

Quanti di noi non hanno mai masticato dosi massicce di chewing gum? Eppure il principale pensiero durante la masticazione della "cicca" è stato sempre quello della possibile perdita delle "otturazioni dentali" e via discorrendo... Le principali pubblicità oggigiorno indicano diverse proprietà benefiche nel chewing gum e, malgrado lo scetticismo generale, si tratta di dati studiati e confermati dai principali laboratori mondiali. Che ci si voglia credere o no il Chewing gum ha capacità benefiche nei confronti dei soggetti che sono atti a masticarlo. Vediamole in ordine:

1) I benefici sull'igene orale

Si tratta degli unici benefici certi e come tali considerati anche dalla maggior parte dei consumatori. Derivano essenzialmente dalla presenza dello Xilitolo sostanza comunemente presente in natura in pere e fragole per esempio.
Tra questi benefici vanno annoverati:

Alito più fresco e più a lungo;

Igiene diretta del cavo orale (Infatti, la masticazione, stimolando la secrezione di saliva, ha un'azione detergente nonché di mantenimento del livello del pH all'interno della bocca. Inoltre, l'accresciuto flusso salivale rimuove i residui di cibo);

Azione antiplacca (mediante l'azione di ingredienti specifici quali enzimi e bicarbonato);

Effetto balsamico (è quello di più recente scoperta grazie all'aggiunta di ingredienti quali mentolo ed eucaliptolo. I suddetti ingredienti rilasciano vapori balsamici gradualmente e per un lungo periodo di tempo, ma in tal senso si suppone anche che questo possa causare il riglusso esofageo causando bruciore alal gola);

Azione anti-otite (la presenza dello Xilitolo contrasta la crescita di batteri responsabili dell'otite e non solo. Tra questi è annoverato lo streptococcus pneumoniae, che può causare, oltre all'otite, anche meningiti, polmoniti, sinusiti. Un gruppo di ricercatori finlandesi ha dimostrato che masticare chewing gum contenente xilitolo per due mesi, per almeno cinque minuti dopo ogni pasto, poteva ridurre del 40% la ricorrenza dell'otite, e del 36% la necessità di antibiotici, rispetto al gruppo di controllo che non ne faceva uso);

2) Vettore per i nuovi farmaci

Rappresenta una nuova forma farmaceutica che risponde appieno alle richeste di "compliance" del paziente in quanto sicuramente più gradevole dell'assunzione di una compressa o di uno sciroppo. Il principio attivo contenuto della "cicca", una volta che questa è stata masticata, viene assorbito dalla mucosa orale e distribuito nel sistema circolatorio mediante i vasi sanguigni presenti nella stessa mucosa.

3) Rafforzamento della memoria

Il chewing gum aiuta a migliorare anche le capacità cognitive e soprattutto la memoria a lungo termine. La notizia proviene dall'Università di Northumbria (UK) ove uno studio condotto da Andrew Scholey ha dimostrato che il chewing gum promuove un incremento del 35% della capacità di memorizzare. L'esperimento è stato condotto su un campione di 25 persone divise in tre gruppi:il primo aveva masticato gomma ininterrottamente per 25 minuti, il secondo aveva mimato il gesto senza aver niente in bocca, il terzo era rimasto seduto senza far niente.
I primi hanno dimostrato una capacità di memorizzare superiore del 35%, cui corrispondeva anche una maggiore frequenza cardiaca. Potrebbe essere quest'ultima la chiave: il battito cardiaco più frequente porta al cervello sangue più ossigenato e ricco di nutrienti, che fornisce un ottimo carburante alle cellule nervose. La spiegazione però è ipotetica e le ragioni potrebbero essere altrove. Per esempio, nel fatto che la masticazione stimola la produzione dell'insulina, la sostanza che attiva l'ippocampo, ossia la struttura cerebrale deputata - fra l'altro - all'archivio delle informazioni in entrata.

4) "Inceneritore" di calorie

James Levine, ricercatore americano della Mayo Clinic, dopo aver scoperto che i ruminanti bruciano circa il 20% dell'introito calorico proprio nella masticazione ha deciso di condurre uno studio su sette volontari, di peso normale e senza problemi particolari di salute, che hanno masticato chewing gum seguendo il ritmo dettato da un metronomo, pari a 100 masticate al minuto, per 12 minuti. Il risultato: anche il metabolismo umano aumenta del 20%, per un consumo di 11 calorie all'ora. Ovvero, si bruciano fino a 5 chili se ogni giorno ci concediamo 6 gomme...

5) Antistress

La masticazione dei chewing gum ha per molte persone un effetto rilassante. paragonabile a quello ottenuto dall'utizzo delle altrettanto comuni palline antistress..

6) "Soldato contro la sigaretta..."
Tale effetto benefico si crede essere associato ad una componente psicologica tale che la masticazione in se riesca ad indurre una diminuzione mella sensazione d'astinenza da sigaretta.

7) Ridurre l'acidità di stomaco

Avete mai sentito un forte bruciore di stomaco? Chiunque nella propria vita ha provato questa sgradevolissima sensazione, e, come chiunque altro, il rimedio che si è sempre adottato è stata l'assunzione di bicarbonato di sodio o qualisasi altro anti-acido. Studi americani condotti su un ampio campione di pazienti da alcuni gastroenterologi della Nebraska University hanno dimostrato che il chewing gum aiuta a mantenere basso il livello di acidità dello stomaco. Infatti, somministrando la "cicca" senza zucchero per 30 minuti a soggetti che in precedenza avevano assunto alimenti causanti riflussi gastro-esofagei, si è notato che la quantità di acido presente nel loro stomaco era nettamente inferiore rispetto a quella di pazienti che invece non avevano masticato il chewing gum

Non va però inteso che la masticazione delle chewing gum porti solo dei benefici.. Anzi... Il suo uso (alle volte se proluganto) comporta l'insorgenza di diversi disturbi quali:

• Affaticamento dell’articolazione della bocca
Per evitare è necessario non masticare più di due o tre chewing-gum al giorno e ai bambini è consigliato solo dopo i 4-5 anni".

• Stimola l'appetito

• disturbi intestinali: dolcificanti artificiali come l’aspartame e, allo stesso modo, la presenza di ponti di fenilalanina può causare effetto lassativo (ma questo è riportato in ogni confezione di Chewing gum)

• mal di testa

• aumento di peso
le gomme zuccherate perdono presto il sapore dolce e così invogliano a masticarne ancora, con il risultato di incassare un gran numero di calorie: 100 g (tre pacchetti circa) contengono 263 calorie, l’equivalente di un cono gelato alla crema!

Conclusioni


Buona parte dei benefici quì descritti sembrerebbero invogliare l'assunzione di chewing gum, ma, come quasiasi sostanza introdotta nel nostro corpo, non è affatto consigliabile un abuso. E' però oltremodo interessante il suo impiego in ambito farmaceutico tanto da renderla oggetto di numerosi studi da parte dei Tecnologi farmaceutici.

In altre parole, parafrasando lo spot di un'importante azienda produttrice di bevande alcoliche:

"Assumete chewing gum responsabilmente".



1 commento:

  1. il mio nutrizionista mi ha sempre consigliato di non assumere più di 2 cicche al giorno.. ma allora fanno ingrassare anche quelle senza zucchero?

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"Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa, non è affatto una prova che non sia completamente assurda. Anzi, considerata la stupidità della maggioranza degli uomini, è più probabile che un'opinione diffusa sia cretina anziché sensata". Bertrand Russell.