martedì 11 novembre 2014

Sicilia, al via il ricorso contro il corso di medicina generale 2014/2017

Al via le prenotazioni per il ricorso di "Costruiamo il domani" per tutelare i medici che sono rimasti esclusi dal concorso triennale di formazione specifica in Medicina generale per gli anni 2014/2017, limitatamente alla Sicilia.

Le numerose irregolarità verificatesi quest'anno in Sicilia avrebbero dovuto comportare l'annullamento del concorso. Purtroppo, con nostro disappunto, la Regione ha deciso di non intervenire. Agli esclusi non resta che rivolgersi al Tar.

Intendiamo rivolgerci al Tar Sicilia per consentire agli esclusi, anche in relazione alla posizione assunta in graduatoria e all'esistenza di alcune domande dubbie, di iscriversi in soprannumero oppure - nel caso in cui non sia possibile - a ottenere il risarcimento del danno commisurata al pregiudizio professionale derivante dalla mancata ammissione al corso.

Il termine per aderire al ricorso scade il 27 novembre 2014.

Entro tale data gli interessati dovranno inviare una mail di prenotazione a scriviacid@gmail.com indicando come oggetto "concorso medicina generale". Gli interessati dovranno indicare le proprie generalità e allegare una scansione fronte retro del documento di riconoscimento. Chi ritiene di essere stato penalizzato a causa di domande errate nel compito dovrà inviarci via email il suo compito, oppure adoperarsi immediatamente per ottenerne copia, contattando l'Assessorato regionale della Salute della Regione Siciliana (in allegato un facsimile di istanza che potrete spedire anche via Pec per velocizzare i tempi o consegnata a mano).

"Costruiamo il domani" intende presentare due tipologie di ricorsi, a secondo che i ricorrenti contestino solo le modalità di svolgimento della prova (utilizzo cellulari, commissari che suggerivano le risposte, candidati che dialogavano tra di loro...) oppure le singole domande del test.

Gli interessati saranno ricontattati il 29 novembre 2014 e riceveranno una scheda informativa con le modalità e i costi di adesione. Solo al termine delle adesioni sarà possibile stabilire la quota di partecipazione, in quanto i costi del ricorso variano in relazione al numero di aderenti e alla tipologie di ricorso a cui il ricorrente intende partecipare.

La mail di prenotazione non comporta l'obbligo di aderire al ricorso.



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ISTANZA DI ACCESSO A DOCUMENTI AMMINISTRATIVI

(art. 22 ss. l. n. 241/90)

All'Assessorato regionale della Salute della Regione siciliana
PEC assessorato.salute@certmail.regione.sicilia.it
Piazza Ottavio Ziino n. 24, 
90145 - Palermo

Il/la sottoscritt_ _____________________ nat_ a ________________________ il ________________ c.f. ____________________________________ residente a ________________________ in via/piazza _______________________ n. _______________________ PEC ___________________________ chiede di ricevere copia del proprio compito per l'accesso al corso triennale di formazione specifica in medicina generale 2014/2017 in quanto lo/la scrivente non risulta al momento tra gli ammessi e intende valutare la possibilità di presentare ricorso giurisdizionale avverso la graduatoria. Si chiede di ricevere la documentazione via PEC al seguente indirizzo ____________________________ oppure via posta al seguente __________________________________________ , nel più breve tempo possibile .

Si allega copia fronte-retro del proprio documento di riconoscimento

Cordialmente,
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lunedì 3 novembre 2014

Scuole di specializzazione, nuovi ricorsi in arrivo

Organizzare un concorso nazionale per le scuole di specializzazione di area medica non è semplice, ma se ci sono degli uffici ministeriali preposti a tale compito, è lecito aspettarsi che questi uffici prendano tutti gli accorgimenti per garantire la buona riuscita del concorso.

Ed invece le cose sono andate diversamente, come dimostrano i fatti di questi giorni. Anche quest'anno si sono verificate scorrettezze. Sembra quasi che il Miur non sia in grado di gestire i concorsi su scala nazionale senza che si verifichino errori eclatanti, come del resto dimostra la vicenda dei recenti test per i corsi di laurea di Medicina/Odontoiatria, con l'apertura di un plico destinato all'Università di Bari e una valanga di ricorsi accolti (anche e soprattutto per questo motivo).

In quel caso i giudici sono stati piuttosto "generosi" con gli studenti, ammettendoli in soprannumero (è successo lo stesso anche a un gruppo di ricorrenti che si è rivolto a "Costruiamo il domani" e ha presentato ricorso nel giugno 2014, ossia ben prima della valanga di accoglimenti di quest'anno). La situazione delle scuole di specializzazione è certamente più complessa, ma tale comunque da meritare la proposizione di un ricorso o rivolgersi alle associazioni per la tutela dei consumatori.

La cosa che ci fa riflettere non è solo l'annullamento delle prove del 29 e del 31 ottobre 2014 a causa di un presunto "errore umano" (situazione di per sé grave), ma le modalità complessive di svolgimento delle prove, con scarsi controlli che hanno garantito la possibilità di copiare ed inadeguati accorgimenti tecnici che hanno creato non pochi disagi, a cominciare dai "crash" dei Pc nei quali veniva svolta la prova.

Il Miur ha annunciato che le prove verranno ripetute a breve, ma la nostra opinione è che se non si prenderanno provvedimenti radicali, si ripeteranno le problematiche di sempre. E i ricorsi non finiranno.

Anche quest'anno dunque ci saranno parecchi ricorsi ai Tar e molti di questi ricorsi saranno probabilmente accolti, perché di fronte a certe condotte scorrette della Pubblica Amministrazione, a volte l'unica soluzione razionale è proprio l'annullamento dei provvedimenti, con la eventuale possibilità per i ricorrenti - a secondo delle situazioni individuali - di ottenere l'iscrizione in soprannumero alla scuola di proprio interesse o (più probabilmente) un risarcimento economico.

Anche "Costruiamo il domani" sta studiando la possibilità di tutelare i medici danneggiati dai recenti concorsi, attraverso la presentazione di ricorsi collettivi basati su piccoli numeri di candidati che si trovano in condizioni omogenee.

Nei prossimi giorni daremo altre informazioni.
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Aggiornamento del 04.11.14

Nella serata di ieri il Miur, dopo alcune consultazioni interne, ha annunciato che i test non saranno annullati. La decisione sarebbe stata presa al fine di scongiurare ricorsi. Siamo scettici sul fatto che questa decisione possa disinnescare i ricorsi. Il modo in cui la vicenda è stata gestita lascia perplessi.