martedì 9 luglio 2013

A chi chiedere "informazioni" sul riconoscimento del titolo professionale

Oggi ho ricevuto l'ennesima "richiesta di informazioni" sul riconoscimento del titolo professionale conseguito in un paese Europeo (in questo caso la Spagna). In calce la mia risposta.
"Buongiorno, volevo intanto ringraziarla per il servizio che offre con l'organizzazione "costruiamo il domani", dando informazioni che purtroppo per mia esperienza ho appurato che non sono in grado di dare nemmeno in [OMISSIS]. Sono un ragazzo che vorrebbe andare a studiare in Spagna fisioterapia (non so se vi occupate anche di questa laurea visto che nel vostro sito ho trovato informazioni solo su odontoiatria e medicina) ma purtroppo non riesco a capire se il titolo poi mi verrà riconosciuto in Italia.Non so più a chi rivolgermi, ho chiamato il [OMISSIS] e mi hanno detto: "lei si laurei poi vedremo". Ma che razza di risposta è questa, è un impegno sia fisico che economico prendersi una laurea all'estero e non credo che si possano dare queste risposte. Scusi per lo sfogo ma mi appello a lei dal momento che non riesco ad avere informazioni in merito, ho visto alcune università private [OMISSIS] e [OMISSIS]. Volevo sapere se lei può consigliarmi un percorso da seguire per avere informazioni dettagliate in merito. La ringrazio anticipatamente e le auguro una buona giornata".
[email firmata]



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Caro lettore, capisco il tuo punto di vista ma, come detto in altro post, non siamo un "ufficio informazioni" e non vogliamo essere considerati tali. Questo genere di quesiti dovete rivolgerli ai soggetti pubblici pagati dal contribuente (cioè da tutti noi) per fornire servizi al cittadino. 

Potete rivolgervi a questi enti: a) Ministero della Salute (procedura da seguire per il riconoscimento del titolo professionale nelle professioni sanitarie); b) Ambasciata d'Italia nel paese in cui si trova l'Università straniera (potranno dirvi se effettivamente l'università in cui volete iscrivervi è riconosciuta da quello Stato e dunque se rilascia lauree "valide" ad esercitare la professione in quello Stato, requisito fondamentale per ottenere il riconoscimento del titolo professionale ottenuto all'estero. Il fatto che un'università sia privata non è un problema, a patto che l'università sia riconosciuta da quello Stato). Se non ottenete le risposte che cercate, potete sempre consultare il portale dell'Unione europea (http://ec.europa.eu/solvit/site/links/index_it.htm) oppure esporre in italiano il vostro caso al servizio di consulenza legale GRATUITA dell'Unione europea, che è molto efficiente (http://ec.europa.eu/citizensrights/front_end/index_it.htm). 

In ogni caso, di fronte a una risposta evasiva della Pubblica Amministrazione suggerisco di non arrendersi e sottoporre per iscritto il quesito al superiore gerarchico del funzionario a cui vi siete rivolti. Se tutti i cittadini italiani si comportassero in questo modo, certamente l'Amministrazione sarebbe costretta a mutare atteggiamento ed essere meno evasiva. Il fatto è che spesso il cittadino italiano si lamenta di un disservizio ma non fa nulla per cambiare la situazione. 

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"Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa, non è affatto una prova che non sia completamente assurda. Anzi, considerata la stupidità della maggioranza degli uomini, è più probabile che un'opinione diffusa sia cretina anziché sensata". Bertrand Russell.